Una firma digitale è un metodo per autenticare l’identità di una persona o di un’entità e garantire l’integrità dei documenti digitali.

Viene utilizzata per mille necessità, fra cui:

1. A livello aziendale è fondamentale per applicare firme digitali su documenti, contratti e comunicazioni, approvare documenti come piani aziendali, accordi commerciali, nomine di amministratori ed altre figure aziendali, ma anche approvare relazioni finanziarie, documenti di policy, in pratica ovunque sia necessario confermare e garantire l’identità dei firmatari, in modo univoco e certificato.

2. A livello legale, avvocati, notai ed altre figure professionali, utilizzano le firme digitali per autenticare documenti legali come testamenti, accordi di separazione, compravendita di immobili, trasferimenti di proprietà e altri documenti legali.

4. La trasmissione e conservazione di documenti fiscali, come le fatture elettroniche. Alcuni software di posta elettronica consentono di applicare firme digitali alle email per garantire che il mittente sia autentico e che il contenuto dell’email non sia stato alterato.

Ma chi emette le Firme Digitali? Chi è garante della loro validità? In pratica, chi attesta che una firma digitale sia genuina e rappresenti veramente il firmatario?

Queste entità sono chiamate Autorità di Certificazione (AC) o Fornitori di Servizi di Certificazione (CSP), enti pubblici o privati autorizzati dal governo o da organismi di regolamentazione, e sono responsabili di verificare l’identità di chi richiede una firma digitale e di garantire che il certificato digitale associato sia affidabile e valido.

Quando si vuole ottenere una firma digitale, ci si rivolge a un’AC o a un CSP autorizzato, fornendo documenti che comprovino la propria identità, così da permettere il corretto processo di verifica stabilito dall’AC. Una volta che l’identità è stata confermata l’AC emette il certificato digitale e fornisce la sua firma digitale.

Tuttavia, cosa accade se un’AC non effettua controlli accurati o se qualche truffatore falsifica la tua identità digitale?

Chi e cosa potrebbe firmare, certificare, autorizzare, senza il vostro permesso, spacciandosi per voi?

Ecco cosa è successo al nostro cliente: si è ritrovato accusato di acquisti illeciti e transazioni per milioni di Euro, poiché la sua firma digitale era stata falsificata e utilizzata per creare società fittizie e documenti fraudolenti.

Grazie alla nostra consulenza specialistica e a un rigoroso processo di verifica digitale, abbiamo dimostrato l’innocenza del cliente e l’illegittimità delle firme digitali utilizzate. Le accuse sono state ritirate, e i veri colpevoli individuati dalle forze dell’ordine.

Un sospiro di sollievo per il povero cliente, e l’ennesima “Missione Compiuta” per iProtector.

iProtector, impegno totale per difenderti da truffe e raggiri.

Vuoi sapere se hanno rubato la tua identità digitale? Ti serve essere difeso da truffatori che usano la tua firma digitale per usi impropri? Non esitare a contattarci !!